Call of Cthulhu
Anteprima

Call of Cthulhu

  • Versioni: PC PS4 Xbox One
  • Grazie al recente evento What's Next di Focus, svoltosi a Parigi, è stata fatta finalmente luce sul prossimo lavoro in uscita dello studio Cyanide, Call of Cthulhu. Il titolo è un RPG investigativo con meccaniche psicologiche horror, ambientato in un mondo profondamente immersivo. In missione per trovare la verità dietro la morte di un' acclamata artista e la sua famiglia su un misterioso isolotto, il giocatore presto scoprirà un'inquietante realtà come Cthulhu che si sta preparando al risveglio. Ispirato dall'omonimo racconto degli anni '20 di H. P. Lovecraft a cui ha fatto seguito il gioco da tavola rilasciato per la prima volta nel 1981, andiamo a scoprire come sarà l'adattamento per le console next gen e PC.

    Il mondo di Call of Cthulhu

    Sull'isola di Darkwater si erige Hawkin Manor, un'enorme casa grigia piena di segreti, nella quale una tragica notte un grande incendio attraversa la maggior parte della dimora, uccidendo tre dei suoi inquilini (l'artista Sarah Hawkins, suo marito Charles, e suo figlio). Pieno di errori e inconsistenze, il caso viene chiuso velocemente dagli esperti, ma il mistero non può finire cosi. Il giocatore veste i panni di Edward Pierce, un investigatore privato mandato dal padre di Sarah a scoprire esattamente cosa è successo a sua figlia, cosi inizieremo a scavare a fondo nelle sconcertati attività in corso sull’atollo, incluso un culto bizzarro, molti segreti e creature spaventose. L'isola è un posto molto strano, cittadini poco accoglienti guarderanno Pierce con diffidenza perché per loro rappresenta un estraneo che è li a ficcare il naso dove non dovrebbe. Qualcosa di misterioso è in corso nel frattempo, e si dovrà scoprire cosa si cela nel buio; bisognerà esplorare, investigare e parlare alla gente per raccogliere indizi e sapere cosa c'è davvero dietro l'incendio o se è stato un semplice indicente.  La demo guidata, presentata all'evento parigino, inizia con l'investigatore privato che si avvicina all'appena bruciata dimora degli Hawkins; mentre la polizia locale ha scritto velocemente che l'incendio è stato un incidente, Pierce è convinto di altro. Prima di raggiungere la residenza sopraggiunge sulle lapidi della famiglia, notando l'assenza di fiori per il signor Hawkins. Senza una chiave, tenta di entrare nella casa con la forza, e deve desistere poiché viene fermato dal guardiano. Appare una serie di opzioni di dialogo ed è qui dove il gioco per la prima volta mostra le sue radici RPG. Il risultato di qualunque opzione data è basata su una prova di abilità e tiro di dadi, Pierce può essere calmo, può essere intimidatorio o può essere informato a seconda dei casi. Il detective evidenzia la cura del custode per la signora di casa e così facendo entra in empatia con lui tanto da riuscire a farsi dare le chiavi per entrare senza troppi problemi. Una volta dentro, trova il soggiorno, o meglio ciò che è rimasto del soggiorno. A differenza di molti giochi, dove investigazione si traduce in scansionare ogni elemento per continuare, Call of Cthulhu pone il fardello dell'indagine quasi interamente sul giocatore, non è sufficiente cercare semplicemente un indizio e non ci saranno aiuti di sorta. L'ora sull'orologio rotto del salotto diventa importante solamente quando, scavando attraverso il report della polizia, si scopre che è diversa da quella riportata, quindi qualcosa dell'incendio non combacia. Gli indizi possono essere sbagliati e influenzare l'avanzamento della storia negativamente, in sostanza il gioco non sta ad aspettare la scelta giusta del giocatore e ci farà proseguire anche se faremo delle conclusioni sbagliate.

    La salute mentale è una merce preziosa

    Pierce trova una stanza che può essere descritta come una galleria d'arte dell'orrore perché piena di immagini strazianti in pieno stile Lovecraft, Sara Hawkins da vera artista aveva adibito un'intera ala della casa a vetrina del suo lavoro. Una teca di vetro ospita diverse armi, tra cui un pugnale tentacolare che porta l'investigatore, estasiato dalla pittura ancora sul suo cavalletto, ad allungarsi per toccarlo, ed è allora che si entra nel vivo del gioco. Sebbene il lavoro del detective sia la principale meccanica di gameplay in Call of Cthulhu, non potrebbe essere una giusta esperienza horror senza qualche indescrivibile grossa creatura che ci dia la caccia. In quanto detective, Pierce è armato, ma i proiettili stordiscono i mostri solo temporaneamente senza metterli ko. Nascondendosi dentro un armadio, un contatore in basso a sinistra dello schermo comincerà a prosciugarsi, questo perché il nostro protagonista è claustrofobico. Infatti, Pierce guadagnerà molte fobie nel corso della storia e ognuna di esse renderà più difficile mantenere la sanità mentale sotto controllo. Non ci vorrà molto prima che il contatore si prosciughi completamente e sia costretto a correre. L'approccio dello scrittore statunitense alla sanità mentale è utile a spiegare perché sia una cosa fondamentale. Per lui, quando la si perde si inizia a vedere un'altra realtà, appena ci si addentra nella follia, si sarà più vicino alla verità. In ogni modo la presa allentata sulla realtà farà vedere il lato soprannaturale delle cose che la gente sana rifiuta di affrontare. Avanzando con la storia, in alcuni punti nel gioco, il giocatore si confronterà con una persona che può fornire la verità, percepita solo grazie alla pazzia. Comprensibile come venire a patti con gli eventi disturbanti di Darkwater possa far diventare chiunque matto.    

    Call of Cthulhu, in uscita verso la fine dell'anno su PlayStation 4, Xbox One e PC, si candida a essere una novità piacevole per quanto riguarda il genere degli horror game. La rappresentazione dell'atmosfera è molto fedele alla cosmologia creata da Lovecraft mentre il compito più arduo per i francesi di Cyanide sarà proprio quello di non deludere gli amanti dei suoi scritti, ma le premesse sono buone affinché ciò non accada.